sabato 24 ottobre 2009

Di grande pensiero


Gregio Cavalliero Berluscone,
è ancora lettra di Povero Cane che scrivo su compiutro, e dice: Povero Cane preoccupa perché omi Calderolo e Porchezio vuole cacciare di Talia tutti quei che no è taliani, e butta a mare come migrati clandestini. Ora dice Bravo Padrone che poveri cani no è taliani, ma può stare, ma no è così sicuro, perché ragionamento di Bravo Padrone va di zoppo. Allora Povero Cane ha visto su suo compiutro che per essere taliani serve documento, e ha fatto lungo pensiero, cosa che no tutti omi bipiedi è capace. Poi ha avuto bella idea, cosa che è capace omi ancora meno.

Tutto problema sta in cosa che poveri cani no ha documento. Allora noi può fare, così diventa taliani e no ha problema. Ora tu guarda come si fa documento e ricorda:



Poi guarda dietro di documento e ricorda:



Perdunque poveri cani può essere sicuri in sua casa, che no viene omi Porchezio e Calderolo a buttare a mare, anche se colore di pelo è bronzato e faccia di muso è nera come di omo fricano.

Saluta contento e fa scodinzolo con coda a salsiccio.

venerdì 23 ottobre 2009

No è taliano!


Povero Cane ha visto in tvsione omo Calderolo che protesta contro quei che no è taliani nati di Talia, e vuole cacciare, allora ha chiesto a Bravo Padrone se lui è taliano. Bravo Padrone risponde: "Che c'entra tu con cosa di taliano o straniero: queste è cose che riguarda omi bipiedi, no Poveri Cani". Perdunque Povero Cane no è taliano e omo Calderolo può cacciare?

- Ciccio-Ciccio, tu ha tua casa, tuo piccolo giardino di cacche, poltrona tutta tua, e ha pagato tassa di microcippo su recchia, che neanche Gregio Cavalliero Berluscone ha pagato mai, come vuole tu che omo Calderolo può cacciare?
- Perdunque, Povero Cane è taliano che ha qui sua casa.
- No funziona così. Tu ricorda quando noi è andati a Spagna, in isola Canaria grande (che c'era anche Canaria piccola, ma noi è andati a grande perché può)? Ha fatto tu discorsi con poveri cani di Spagna, e come ha parlato?
- Poveri cani parla lingua di abbaio, no c'è altre.
- Invece, in caso di omi bipiedi, uno può che parla di spagnolo e altro parla di taliano, e lori no si capisce. Perdunque omi ha nazione e poveri cani no.
- Perdunque, se poveri cani no ha nazione, no è taliani e omo Calderolo può cacciare come migrati clandestini che butta in mare.
- Ciccio-Ciccio, con te no si può fare uno discorso che è uno, perché è più stupido di tutti stupidi gatti di paese messi insieme. E' meglio che noi gioca a carte.

Sarà che Povero Cane no capisce, ma se uno giorno futuro vede omo Calderolo, è cosa di prudenza se subito dà lui bello mozzico su suo culo, così scappa via prima che può dire parola una.

giovedì 22 ottobre 2009

Born under a bad sign

Quando Povero cane era cucciolo, sua mamma cagnetta ha spiegato come va cosa di mondo. C'è stato uno tempo che comandava Gran Kan, e allora tutti poveri cani era liberi, aveva tanta ciccia cubetta e belli prati per fare corse e cacche perdovunque. A tempo di Gran Kan anche stupidi gatti stava in suo posto. Ora invece tu vede come va cosa di mondo, e se no vede, io dice: Bravo Allenatore Mancino no è più in squadra di Inter e Milan di Gregio Cavalliero Berluscone vince anche se ha squadra che no vale uno cavolo; omo Bertinotto è sparito di circolazione e Bravo Padrone dice che c'è omo Vendolo, ma che no vincerà mai lezioni politiche, perché nessuno compralo, neanche se regalalo. E stupidi gatti va in tvsione, dove mangia ciccia cubetta di qualità, mentre Povero Cane mangia solo crocchette per problema di cacca squacquera - e no c'è uno solo omo bipiede che ha pensato fare gelato di gusto crocchetto. C'è ancora Bravi Padroni in grande mondo di universo, ma per uno povero cane no c'è giustizia!

(Bravo Padrone ha detto: bello scritto!, e ha suggerito titolo che Povero Cane ha copiato da foglietto.)

mercoledì 21 ottobre 2009

Cose che no sa



C'è di cose che uno povero cane no sa. Per sempio, quando lui va su poltrona tutta sua per fare bella nanna, subito si ritrova che corre in bello prato, gioca con cuccioli fratelli e fa belle cacche, poi viene sua mamma cagnetta che porta in cuccia e fa tante coccole. Allora Povero Cane apre suoi occhi e di nuovo si ritrova che sta in poltrona tutta sua a fare bella nanna. Perdunque c'è due posti: posto di sveglio e posto di nanna. Povero Cane no sa come funziona, ma no inventa cose e dice fatto come sta. E fatto è molto bello.

martedì 20 ottobre 2009

Pensiero difficile


Povero Cane lavora durante tutto di giorno, fa guardia a piccolo giardino di cacche, fa abbaio a omo postino, corre dietro a stupido gatto di vicino, fa gioco di palla. Invece Piccola Gatta Principina, che vive in sua casa, passa suo tempo che dorme durante tutto di giorno. Dopo viene, sale su sedia di cucina, fa miagolo, e Bravo Padrone dà ciccia cubetta, che no ha guadagnato. Allora Povero cane pensa: ma stupidi gatti sarà davvero tanto studpidi come uno crede?

Questo però è pensiero difficile: bisogna che noi fa dopo.

lunedì 19 ottobre 2009

Ricorda, omo bipiede...


...quando tu sta in situazione no chiara e come di cosa trubla, tu dice: "Qui gatta cicova". Invece, uno povero cane no cicova mai!

domenica 18 ottobre 2009

Lezione


Dice: tanto va gatta a lardo che lascia suo zampino. Così impara per volta dopo, che stupidi gatti no lavora, no produce, no fa altro che dormire durante di giorno, ma pretende sua pappa senza che ha guadagnato.