venerdì 23 ottobre 2009

No è taliano!


Povero Cane ha visto in tvsione omo Calderolo che protesta contro quei che no è taliani nati di Talia, e vuole cacciare, allora ha chiesto a Bravo Padrone se lui è taliano. Bravo Padrone risponde: "Che c'entra tu con cosa di taliano o straniero: queste è cose che riguarda omi bipiedi, no Poveri Cani". Perdunque Povero Cane no è taliano e omo Calderolo può cacciare?

- Ciccio-Ciccio, tu ha tua casa, tuo piccolo giardino di cacche, poltrona tutta tua, e ha pagato tassa di microcippo su recchia, che neanche Gregio Cavalliero Berluscone ha pagato mai, come vuole tu che omo Calderolo può cacciare?
- Perdunque, Povero Cane è taliano che ha qui sua casa.
- No funziona così. Tu ricorda quando noi è andati a Spagna, in isola Canaria grande (che c'era anche Canaria piccola, ma noi è andati a grande perché può)? Ha fatto tu discorsi con poveri cani di Spagna, e come ha parlato?
- Poveri cani parla lingua di abbaio, no c'è altre.
- Invece, in caso di omi bipiedi, uno può che parla di spagnolo e altro parla di taliano, e lori no si capisce. Perdunque omi ha nazione e poveri cani no.
- Perdunque, se poveri cani no ha nazione, no è taliani e omo Calderolo può cacciare come migrati clandestini che butta in mare.
- Ciccio-Ciccio, con te no si può fare uno discorso che è uno, perché è più stupido di tutti stupidi gatti di paese messi insieme. E' meglio che noi gioca a carte.

Sarà che Povero Cane no capisce, ma se uno giorno futuro vede omo Calderolo, è cosa di prudenza se subito dà lui bello mozzico su suo culo, così scappa via prima che può dire parola una.

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