sabato 20 dicembre 2008

Di cosa che capita in migliori famiglie



Fatta barufa con altro povero cane di marca boxer, tifoso di squadra di Milan e di omo Gattuso...

giovedì 18 dicembre 2008

Di natale


Pregiato Signore
Babbo Natale,


è lettra di Povero Cane che scrivo su compiutro e dice: quando tu porta, se porta, uno regalo per Bravo Padrone, ricorda che anche uno Povero Cane di lui vorrebbe piccolo pensiero di natale, come per sempio scatola di biscottini o palla nuova, che vecchia ormai ha finito di mangiare tutta.

In aspetta, saluta di scodinzolo.

mercoledì 17 dicembre 2008

Di gioco di palla




Povero Cane ha visto in tvsione partita di gioco di palla e ha fatto grande scoperta: omi bipiedi no sa regola di gioco.

In primo dito di zampa, in bello prato che dice Campo c'è troppi omi giocatori. Povero Cane ha provato a contare secondo sua scala: uno, due, tre, quattro, tanti. Bravo Padrone dice che è numero 22. Come può essere tanti omi e solo una palla? In gioco di palla serve palla una e omi due: uno che ha palla, altro che no ha.

In secondo dito di zampa, omi entra in bello prato vestiti di mutanda, che no è cosa legante. Bestie quattropiedi no porta mutanda, ma omi sì, e sempre dentro pantalone. Gioco di palla no è spettacolo di spiaggia.

In terzo dito di zampa, quando uno omo prende palla, omi giocatori di sua parte dice: passa qua, passa là! Che passa? Se tu ha palla, deve tenere, e se uno vuole, deve andare a prendere.

In quarto dito di zampa, quando uno omo ha finito sua corsa, fa tiro di palla a omo giocatore che dice Portiere. Qui viene cosa buffa: se omo portiere prende palla, tutti si lamenta: no ha capito spirito di gioco, perché invece lui ha fatto cosa brava. Se no prende, e palla finisce dietro di lui dentro cosa che dice Rete e serve per protegge omi spettatori, tutti grida contenti. Questo no è bello: lui ha provato a prende palla, no è riuscito e tu deve dire: pazienza, riprova che tu prende prossima volta.

Povero Cane no ha capito perché rete per protegge omi spettatori no è lunga come lato di bello prato: forse no bastava soldini per comprare rete lunga, ma no è bello che omi di lato può prendere palla in sua faccia.

Ma cosa buffa è che c'è altro omo di mutanda diversa che dice Arbitro e corre in bello prato con fischietto. Quando uno omo giocatore cade di terra, omo arbitro fa fischio e dà punizione. Questo no si capisce: se uno omo giocatore butta di terra uno altro, vuole dire che aveva suoi buoni motivi. Anche Povero Cane per prendere palla a Bravo Padrone dà bello mozzico su suo piede. Tutti omi giocatori, che è tanti, deve fare accordo e cacciare omo arbitro a calci di sedere e poi gioca come gli pare.

Di fortuna, Povero Cane può fare gioco di palla con Bravo Padrone, che ha imparato. Prima volta Bravo Padrone prende palla e tira in fondo di piccolo giardino di cacche. Povero Cane corre e prende di suoi denti. Allora Bravo Padrone dice: Posa giù! Come posa giù: io ha preso, adesso deve posare? Bravo Padrone insiste: Posa giù, tonto! Allora Povero Cane pensa: Questo chi sa cosa vuole fare, e posa sua palla. Allora Bravo Padrone prende e tira in fondo di piccolo giardino di cacche e dice: Corri e prende palla! Perdunque Povero Cane pensa: Questo è stupido: io aveva già preso palla. Per fare lui contento, va e riprende palla, e Bravo Padrone ricomincia: Posa giù, tonto! Allora Povero Cane ha capito che Bravo Padrone no conosce regola di gioco di palla, e no ha posato. Bravo Padrone insiste e Povero Cane tiene palla di suoi denti. In fine Bravo Padrone capisce, che no è stupido di tutto, prende guanti di lavoro e comincia a tirare palla per togliere da denti. Povero Cane no molla. Bravo Padrone tira e dà pesto di piede a zampa di Povero Cane. Povero Cane molla, e subito da bello mozzico a piede di Bravo Padrone e riprende gioco di tira e molla: Bravo Padrone ha imparato regola!